Figli più forti e sicuri di sé: 8 ingredienti che non devono mancare nella crescita
di Maura Manca, Psicologa

È vero che quando si parla di crescita dei figli non esiste un manuale in grado di dare la risposta giusta al momento giusto ad un genitore e che non ci sono indicazioni da seguire valide per tutti. Esiste però la conoscenza dei meccanismi psichici e cerebrali dei ragazzi che permette di comprendere i loro pensieri, emozioni e comportamenti. La ricerca scientifica conferma l’importanza di alcuni ingredienti che non possono mancare nella relazione genitore-figlio come il contatto, la vicinanza emotiva, la condivisione perché hanno importanti benefici positivi in termini di benessere, autostima e sicurezza in sé stessi.
8 ingredienti per una relazione efficace!
Ci sono alcuni elementi che, secondo la scienza, sono utili per aiutare i figli ad essere più sicuri di sé. In un recente articolo, Wolf (2022) approfondisce le caratteristiche che dovrebbe avere un padre per essere essere più efficaci e costruire una relazione forte e stabile con i propri figli. Questi elementi sono fondamentali per padri e madri e andrebbero applicati fin dall’infanzia:
- DIALOGO
È importante parlare con i figli e non aver paura di affrontare nessun argomento con loro, anche quelli più scomodi. Nella bilancia è importante mettere un uso ponderato delle parole in funzione dell’età e una modalità di scambio, non di invasione degli spazi o inquisizione: una sana curiosità e reciprocità. Condividere i propri punti di vista e dare ascolto permette, infatti, al figlio di sentirsi visto e supportato e lo abituerà ad aprirsi a sua volta anche su questioni più difficili o delicate da affrontare, senza aver paura del giudizio.
- PRESENZA FISICA
Non servono solo le parole, ma anche la vicinanza fisica e la presenza. Il solo fatto di dimostrare la propria presenza (ad esempio, leggendo un libro accanto a loro o guardando un film insieme oppure osservandoli mentre giocano con un videogame) comunica attenzione e disponibilità, facendoli sentire riconosciuti. Per loro è molto importante sapere che il genitore c’è, che è lì. Anche quando apparentemente sembrano non valorizzare la presenza, ne hanno bisogno.
- TEMPO
Che si tratti di guardare una serie tv o leggere insieme qualcosa, uscire o fare una gita, trascorrere del tempo esclusivo rafforza il legame e permette di condividere momenti “speciali”, diversi dalla routine quotidiana. Il tempo trascorso con un figlio non è mai perso, è condiviso, è investito, è importante. Fare anche attività social insieme a loro o qualcosa che gli piace particolarmente e che magari è un po’ lontana dai gusti di un genitore. Per loro è molto importante condividere sé stessi e le loro cose ed essere accettati nel loro essere adolescenti.
- CONDIVISIONE DI VALORI
Condividere le proprie opinioni, far conoscere i propri valori, chiedere ai figli il loro punto di vista, anche a partire dalla quotidianità, è fondamentale. Diventa l’occasione per porre domande e offrire riflessioni, anche su come gestire ad esempio situazioni difficili che potrebbero trovarsi a dover fronteggiare. Per fare questo è importante ascoltarli senza pregiudizi e capire il loro punto di vista.
- ESEMPIO
I figli osservano i nostri comportamenti più di quanto ascoltino le nostre parole! Dare un “buon esempio” significa comportarsi in modo coerente: è più probabile che i figli adottino poi quei valori quando saranno adulti.
- ATTENZIONE
Tante volte i genitori si lamentano del fatto che i figli vivono in modalità multitasking e continuano a fare le loro cose mentre si cerca di dialogare con loro, ma è importante anche per gli adulti non fare troppe cose contemporaneamente. Può non essere semplice, ma è un obiettivo importante: anche se i ritmi quotidiani possono essere molto frenetici, è importante concentrarsi solo sui figli nel momento in cui si trascorre del tempo insieme.
- OSSERVAZIONE
Può sembrare quasi scontato, ma è importante osservare i figli nella loro quotidianità per riconoscere le loro caratteristiche personali e le loro passioni. Per capire se c’è qualcosa che non va o di cosa necessitano, bisogna conoscere le loro abitudini, il loro modo di comportarsi, di parlare, gli atteggiamenti e solo così si possono percepire le variazioni e quindi capire cosa stanno comunicando anche con il linguaggio del corpo.
- QUOTIDIANITÀ
Nonostante gli impegni e le sfide quotidiane, nei limiti di quanto è possibile fare, è importante ritagliarsi del tempo durante la settimana o la giornata da trascorrere insieme. Questo permetterà di aiutare anche i figli a imparare come gestire il loro tempo in modo più efficace e affrontare la vita con il giusto atteggiamento mentale.
Il ruolo del genitore è fondamentale nella crescita di un figlio. È importante anche essere in sintonia con i loro bisogni, fornire una solida base per permettere loro di esplorare il mondo con fiducia e autonomia, ascoltare i loro pensieri e offrire una guida quando serve. Essere un buon genitore non significa essere perfetti o non sbagliare mai, ma avere la capacità di mettersi in gioco, crescere insieme ai figli e imparare ogni giorno come diventare genitori più efficaci.
Riferimenti bibliografici
Wolf K. (2022). Talk with Her: A Dad’s Essential Guide to Raising Healthy, Confident, and Capable Daughters. Penguin Life Publisher.
