Bambini: quando un nevo (neo) deve preoccupare
La pelle si vede è l’unico organo che possiamo osservare, quindi è un alleato nella prevenzione del melanoma: il tumore più aggressivo della pelle. Controllare i nevi congeniti è un’ottima prevenzione che si può fare a qualunque età, perché questi esistono sin dalla nascita o poco dopo la pubertà e per controllarli basta una periodica visita dermatologica. Se sulla pelle del vostro bambino notate nuovi nevi, non allarmatevi, a differenza dell’adulto.
I nevi più a rischio
Abbiamo detto che I nevi più a rischio sono quelli congeniti, soprattutto se superano i 20 cm di diametro, gli altri nevi risultano a rischio, quelli che potremmo scoprire sulla pelle durante la crescita, se mostrano caratteristiche irregolari di forma e colore (nevi atipici).
Nevo atipico
- forma irregolare
- colore disomogeneo
- dimensioni più grandi della norma
Nevo comune
Sono di forma tonda e piatta, hanno un colore unico e compaiono durante l’infanzia e l’adolescenza. Derivano dall’esposizione al sole.
Nevo congenito
Il nevo congenito ha varie forme:
- alcuni sono simili ai nei comuni
- altri sembrano macchie grigio-blu simili ad un livido
Nevo displastico
Il nevo displastico è diverso dagli altri:
- asimmetria
- bordo irregolare
- più di un colore all’interno e un diametro
- superiore ai 6 mm.
- Evoluzione di queste caratteristiche
Questi nei devono essere controllati periodicamente da un dermatologo, iniziando dalla pubertà.
Il melanoma è in crescita anche fra adolescenti e ragazzi. Osservarsi con attenzione e non sottovalutare prurito o sanguinamento è la prima forma di prevenzione per la nostra salvaguardia.
Fattori di rischio
- il fototipo cutaneo a rischio (capelli chiari, occhi chiari, lentiggini, scarsa capacità di abbronzarsi, facilità all‘eritema solare);
- la familiarità per melanoma;
- la presenza di un nevo congenito
- l’immunosoppressione.
Che cos’è la mappatura dei nei?
La mappatura dei nei si esegue attraverso una telecamera che cattura l’immagine in modo macroscopico e dermoscopico del nevo, quest’ultima non è visibile ad occhio nudo.
A cosa serve la mappatura dei nei
La mappatura ci permette di controllare il cambiamento dei nevi e, soprattutto, se diventano pericolosi da potersi trasformare in melanoma.