Sanità 4.0, verso il paziente formato digitale
di Giovanni Corsello, Professore Ordinario di Pediatria Università degli studi di Palermo, Coordinatore del Comitato Scientifico di Family Health
Pensando alla storia del paziente, l’immagine che spesso si ha è quella di una persona alle prese con una serie di referti svolazzanti, di ricette, di immagini su carta lucida. E ancora, di appunti, di promemoria pinzati ad impegnative del medico di base, che ricordano esperienze in ambulatori vissuti e affollati. Luoghi di ritrovo in cui la tecnologia più avanzata ancora doveva trovare spazio.
Con l’evoluzione dei tempi, il mondo cambia, la tecnologia si diffonde e anche la gestione della salute deve allinearsi. Un percorso di crescita verso una sanità sempre più rinnovata, una sanità 4.0 di big data, in linea con le nuove esigenze di salute del cittadino e del paziente.
È inevitabile ormai pensare a soluzioni innovative e in linea con le nuove tecnologie, agevoli per il paziente stesso anche in situazioni come quelle della pandemia.
Mai come oggi comprendiamo come la salute passi anche attraverso la storia clinica del paziente, attraverso i suoi preziosi dati, perché indispensabili.
La sanità ha indubbiamente sofferto del ritardo nella evoluzione tecnologica delle amministrazioni pubbliche.
L’assenza di sistemi digitali di relazione tra pazienti, famiglie, operatori e istituzioni sanitarie ha reso più fragili ed esposti i cittadini ai danni di salute correlati con una emergenza COVID inattesa. Abbiamo bisogno di attivare quanto prima nuovi meccanismi di comunicazione avanzata e digitale in grado di velocizzare i processi e di qualificarli. I flussi di informazione sullo stato di salute dei cittadini/pazienti devono essere più veloci e più adeguati alle esigenze di una società che cambia e si evolve.
Telemedicina, omnicanalità, portali digitali, medicina personalizzata e di precisione sono strumenti preziosi per la tempestività dei processi di cura e di prevenzione e per una più moderna modalità di promozione della salute. Una nuova strategia di sanità che vorremmo portare a casa di ogni cittadino.
La consapevolezza di lavorare insieme nella stessa direzione è acquisita. Perché il progresso va promosso in ogni sua forma, creando strumenti che possano codificare un bisogno in azione, creare una modalità nuova ed efficace di consultazione e condivisione dati con i familiari oltre che con gli operatori sanitari e i medici.
Armonizzare i sistemi per armonizzare la cura dei dati. Insieme, naturalmente, digitalmente.
#familyhealth