Bambini e animali. 10 cose da fare per costruire una relazione importante
di Marina Picca. pediatra libera scelta e S. Giussani, Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale, Milano
Ti sei mai chiesto come possa apparire agli occhi di un cane o di un gatto l’arrivo di un bebè in famiglia? Se la tua famiglia si sta allargando e tra poco arriverà un bebè, ecco cosa devi fare se in casa hai degli animali per costruire una relazione importante tra bambini e animali.
Walt Disney ha descritto molto bene nel cartone animato “Lilly e il vagabondo” come può apparire agli occhi di un animale l’arrivo di un bebè. Lilly, la cagnolina, è molto turbata perché improvvisamente la sua padrona smette di giocare con lei con la pallina, non la porta più a spasso, addirittura la rimprovera per un eccesso di esuberanza. In casa, poi, cominciano ad apparire oggetti misteriosi e tutti questi cambiamenti portano Lilli a chiedersi cosa sia quel “pupo” di cui tutti parlano e per cui “Tesoro e Gianni-caro” ce l’hanno con lei.
Certamente quando arriva un bambino in famiglia, le abitudini cambiano. È importante ricordare che l’arrivo di un bebè, dal punto di vista del cane e del gatto, può rappresentare una perdita di attenzioni e un cambio obbligato della sua routine. È esattamente quello che accade al primogenito quando arriva il fratellino o la sorellina.
Come vivere il nuovo arrivo senza traumi?
Ecco alcuni suggerimenti pratici per porre le fondamenta di una serena convivenza tra neonato e animali domestici.
- Predisponete accuratamente l’arrivo del neonato in famiglia fin dai primi della gravidanza. Annunciate al cane e al gatto l’arrivo del neonato. La Mamma può massaggiare il “pancione” e, rivolgendosi all’animale, può spiegare che presto arriverà il piccolino. Le emozioni positive saranno lette dall’animale e “legate” positivamente al nascituro.
- Coinvolgete il vostro cane o gatto nell’allestimento della cameretta del bambino. In questo modo, la curiosità verso la “stanza proibita scemerà rapidamente.
- Mettete una cuccia in cameretta, così che il gatto, che adora le culle, preferiscano acciambellarsi lì senza disturbare il neonato.
- Mostrate al cane o gatto, qualche settimana prima dell’arrivo del bambino, la carrozzina sia ferma sia in movimento all’interno delle mura domestiche. L’animale imparerà a conoscere questo nuovo oggetto e riuscirà a controllare la sua curiosità (non intralcerà il suo cammino!).
- Mostrate al cane o gatto, qualche settimana prima dell’arrivo del bambino, che alcuni ambienti della casa possono essere momentaneamente off-limits (potete mettere un cancelletto divisorio). Allontanarsi dalla confusione, senza per questo essere isolato, consente all’animale di tranquillizzarsi, per esempio durante il pianto del bambino.
- E’ utile organizzare il primo incontro tra il cane e il bambino al di fuori delle mura domestiche, così che l’animale possa conoscere il nuovo arrivato con i “propri” tempi. Potete, ad esempio, portare il cane in auto nel cortile dell’Ospedale o nella strada di casa, fargli salutare la mamma mentre il papà si occupa del bimbo e poi realizzare una breve passeggiata.
- Lasciate che il gatto e il cane esplorino il piccolo con i “propri” tempi, senza prenderlo in braccio e avvicinarlo forzatamente o presentargli il neonato all’arrivo a casa.
- Interagite con l’animale durante i periodi di veglia del neonato. Coinvolgete il vostro cane o gatto quando il piccolo si sveglia, piange, è allattato, deve essere cambiato e così via.
- Nei primi giorni successivi alla dimissione dall’ospedale, limitate la visita di amici e parenti, preferendo maggiormente quelli conosciuti dal cucciolo.
- Sorvegliate costantemente l’interazione tra il bambino e l’animale, evitando che rimangano soli in assenza di un adulto.
Ricordatevi che come genitori dovete svolgere il ruolo di “mediatore attivo” tra il piccolo e gli animali così da permetterne la reciproca conoscenza. La relazione tra il bambino, il cane e il gatto, deve essere costruita quotidianamente, orientata e disciplinata con assiduità e costanza. Il Veterinario e il Veterinario Esperto in Comportamento Animale sono le figure professionali cui fare riferimento per ricevere consigli e realizzare una visita comportamentale.
E se il nuovo arrivato è invece il cucciolo, come bisogna comportarsi se in casa ci sono bambini piccoli? Scopri le 8 cose da fare quando arriva un cucciolo.